Come refrigerare, congelare e disporre gli alimenti già cotti in frigorifero e nel congelatore…
Anche per conservare correttamente gli alimenti nel frigorifero e nel congelatore è indispensabile la conoscenza di alcuni punti chiave, mi hanno aiutato a capire articoli, ve li sottopongo immediatamente:
Conservare in frigorifero
Nonostante il frigorifero sia un ottimo strumento per conservare gli alimenti, mantenerli a lungo al suo interno potrebbe comunque favorire la crescita microbica, il freddo è batteriostatico e non battericida. Con le dovute attenzioni si può conservare tutto in frigo per tempi brevi: attenzione però, anche se il cibo è cotto è sempre un substrato per la crescita di muffe o batteri e i processi attivati con la cottura anche se la temperatura viene abbassata continuano ad andare avanti.
Gli alimenti crudi, specialmente carne, pollame e pesce e i rispettivi liquidi di sgocciolamento possono contenere microorganismi; per questo motivo è necessario tenere la carne, il pollame e il pesce crudo separati dal resto degli alimenti, conservarli in appositi contenitori ermetici per prevenire il contatto tra cibi crudi e cibi preparati.
All’interno del frigorifero è necessario inoltre, al fine di prevenire la contaminazione crociata, disporre:
Nella PARTE CENTRALE
del frigorifero gli avanzi di preparazioni crude (macedonia) e gli alimenti già cotti già raffreddati, per evitare un rapido innalzamento della temperatura. Tutto va riposto in appostiti contenitori ben chiusi per conservarli meglio evitando che assorbano e rilascino sgraditi odori.
Il RIPIANO PIU’ IN BASSO
sopra il cassetto per le verdure, è il più fresco: qui vanno riposti gli alimenti che deperiscono facilmente, come pesce e carne crudi, affettati compresi.
Per quanto tempo conservarli?
Dovrebbero essere conservati in frigorifero per un breve periodo e non dovrebbero essere riscaldati più di una volta. Inoltre coloro che presentano una reattività ai lieviti, sono a conoscenza che per evitare la fermentazione la conservazione non deve superare le 24 ore.
Conservare in congelatore
Per congelare i cibi preparati a casa disporli in piccoli pezzi in contenitori puliti o sacchetti monouso, con l’etichetta che riporta il nome del cibo contenuto e la data di congelamento.
Per quanto tempo conservarli?
Non esistono regole ben precise, soprattutto in considerazione delle molte preparazioni e tipologie di alimento possibili: in generale conviene non superare i 6 mesi, ricordando che gli alimenti grassi si deteriorano prima.
Innanzitutto è necessario distinguere fra alimenti congelati e alimenti surgelati:
♦ il congelamento consiste nell’abbassamento più o meno rapido della temperatura come si fa comunemente a casa con il freezer. Nel congelamento i cristalli di ghiaccio che si formano sono di dimensioni superiori e danneggiano maggiormente la struttura dell’alimento, provocando al momento dello scongelamento la perdita di liquido.
♦ il surgelamento è una tecnica di congelamento, prevalentemente a livello industriale, ha il vantaggio che i cristalli di ghiaccio che si formano all’interno dell’alimento sono piccoli e non rovinano la struttura dell’alimento.
Nel CONGELATORE i cibi,
conservati in sacchetti alimentari o contenitori ermetici, devono essere posti vicino alle pareti, più fredde, e non al centro; buona norma è anche lasciare un po’ di spazio tra un contenitore e l’altro, e non riempire troppo il congelatore, perché altrimenti si rallenterebbe il processo di congelamento.
Come scongelare?
Congelare un alimento non uccide i microrganismi, ne rallenta solo l’attività e la proliferazione. Quindi i microrganismi eventualmente presenti sull’alimento riprendono a moltiplicarsi durante lo scongelamento. Per questo motivo è meglio non ricongelare alimenti scongelati, ma cuocerli e consumarli entro 24 ore.
È consigliato non scongelare i prodotti a temperatura ambiente. Lo scongelamento deve avvenire in frigorifero o in un ambiente freddo. Alimenti non completamente scongelati o che non subiscono prontamente una cottura corrono il rischio di probabile contaminazione.
Il microonde è un ottimo alleato per scongelare, ma è necessario cucinare prontamente il piatto in modo da non venire a contatto con eventuali microrganismi.
Siamo giunti all’ultima fase del “meal prep”, abbiamo tutte le informazioni per magiare meglio risparmiano energia, denaro e il nostro prezioso tempo.
Se volete potete leggere o rileggere tutte le fasi del “meal prep” cliccando su questi link:
MEAL PREP 1: Cosa serve al nostro corpo ◊ Quali alimenti devono sempre comporre i nostri ◊ piatti ◊ Frigorifero e congelatore sono alle alti se si dispone di poco tempo?
MEAL PREP 2 come organizzarsi ◊ APP ◊ cosa cucino io
MEAL PREP 3 come preparare condire e cuocere gli alimenti per il nostro “meal prep”
MEAL PREP 4 come raffreddo e preparo per la conservazione le ricette del mio “meal prep”
MEAL PREP RICETTE
Grazie, interessantissimo! Lo riprendo
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Grazie a te 🙂
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