Frutta fresca, a guscio ed essiccata per creare dei morbidi biscottini…io ho usato delle albicocche, ma per questa ricetta si può usare qualsiasi tipo di frutta anche gli scarti prodotti dall’estrattore / centrifuga preziose risorse ricche di vitamine e minerali da utilizzare sempre per evitare sprechi inutili.
Biscotti di albicocche
|
Come preparare i biscottiFate ammorbidire in acqua le albicocche essiccate per qualche minuto, scolatele e tagliatele a pezzetti (non buttate l’acqua di ammollo può essere utile per dolcificare frullati o smoothie). Lavate, asciugate, dividete a metà le albicocche fresche; privatele del nocciolo e tagliatele grossolanamente. Tagliate a fette la banana. Inserite nel boccale di un frullatore le albicocche ammorbidite, quelle fresche tagliate a pezzi e la banana, frullate sino a creare una purea, versate tutto in una tegame e cuocete a fuoco bassissimo per 3 minuti; fate raffreddare. In una ciotola mescolate la crema di mandorle, l’uovo o l’addensante naturale che preferite e la purea di frutta; unite gradatamente la farina di mandorle e il sale, mescolate prima con un cucchiaio poi con le mani, è un impasto molto morbido che si amalgama facilmente. Come per una frolla classica schiacciate l’impasto con le mani per formare un panetto rettangolare, avvolgetelo nella pellicola per alimenti e mettetelo a riposare in frigorifero per 30 minuti (se avete fretta potete saltare questo passaggio, non è indispensabile, ma aiuta a stendere meglio l’impasto e a creare biscotti dal taglio più preciso). Dopo il riposo in frigorifero stendete l’impasto, tra due fogli di carta da forno, ad uno spessore di 6 millimetri e tagliate i biscotti aiutandovi con un coltello o uno stampo taglia biscotti. Disponete i biscotti su una teglia foderata con carta da forno e cuoceteli in forno già caldo a 180°C per 15 minuti (ricordate ogni forno è unico, controllate sempre la cottura). |
Note*** Per l’impasto potete utilizzare l’addensante naturale che preferite (semi di chia con semi di lino, psillio, gomma di guar) . Qui trovate il mio post dedicato agli addensanti naturali. L’uovo della ricetta può essere sostituito con:
|
Rispondi