RADICE DI KONJAC E SHIRATAKI

Tasto inglese 150 px

Cosa sono la radice di Konjac e gli shirataki?

Il Konjac o glucomannano (Armorphophallus konjac) è un antico tubero coltivato in Giappone, Cina e Corea del Sud. Il bulbo o radice del Konjac è utilizzata nell’alimentazione tradizionale giapponese da più di 2000 anni, in forma grezza o come prodotto raffinato.

Con la farina di konjac si producono gli shirataki, diversi formati di pasta senza glutine e carboidrati.

Perché inserire il Konjac nella nostra dieta?

Il Konjac è altamente nutriente, contiene glucomannano, 16 diversi tipi di aminoacidi e minerali come calcio, fosforo, ferro, zinco , manganese, cromo e rame, è molto indicato come alimento per chi è a dieta perché è a basso contenuto calorico, basso contenuto di grassi e ricco di fibre.

Come si usa il Konjac in cucina?

Dal Konjac si estrae la farina o polvere di glucomannano usata in cucina:

Come addensante

Nei prodotti senza glutine per riprodurre la funzione del glutine:

Dose per 100 g farina Dose farina di konjac
Biscotti e crostate 0,50 g
Dolci e frittelle 1,00 g
Muffin e pane veloce 1,60 g
Pane 2,00 g
Pizza 2,50 g

Per preparare gli shirataki (pasta di konjac)

Gli shirataki si trovano già pronti, in vari formati, e si presentano in due modi:

    • secchi – da reidratare immergendoli in un pentolino con acqua bollente per 7 minuti
    • già reidratati e conservati immersi in un liquido di governo – pronti per essere risciacquati sotto acqua e immersi in acqua bollente salata per 1-2 minuti.

Oppure si possono preparare in casa qui trovate la ricetta.

Come si usano gli shirataki?

Non tutti amano gli shirataki come semplice sostituto di pasta o riso, alcuni li ritengono gelatinosi e privi di gusto. Io trovo che queste due caratteristiche non siano un difetto ma un vantaggio, non avendo un gusto spiccato enfatizzano il gusto di tutti gli ingredienti che li affiancano siano essi dolci o salati. Il loro aspetto vagamente gelatinoso permette di utilizzarli anche come addensanti evitando di usare cereali, latticini, uova o prodotti leganti non naturali.

Utilizzati con fantasia in cucina possono essere di grande aiuto anche per:

    • sostituire il pane e i cereali nelle ricette
    • preparare ripieni dolci e salati
    • addensare creme e salse
    • preparare budini
    • torte dolci e salate prive di cereali.

12 risposte a "RADICE DI KONJAC E SHIRATAKI"

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  1. Io ti adoro. Ho visto la farina di konjac ed ho pensato di prenderla. Tu mi dai ottimi suggerimenti. Spero di avere il tempo per mettere in pratica qualche idea ^_^
    Sei il mio spunto di genuinità. Grazie tesoro!!

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  2. Io invece ho mangiato quelli di pesoforma ma sono stata malissimo perché mi si è gonfiata la pancia. Soffro parecchio di disturbi intestinali di questo tipo infatti pur amando la cucina (e nonostante sia una consulente alimentare) molto spesso cucino solo per gli altri!

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    1. Non conosco il prodotto i miei sono biologici, ho letto che il consumo deve essere controllato per chi ha sensibilità alimentari, meglio chiedere ad un medico. Grazie per la tua visita:)

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